Un dialogo tra Ksawery Kirklewski e Filippo Rosati, curatore per Umanesimo Artificiale, sul processo artistico dell’installazione CELLULE & CELLULAR AUTOMATA.
CELLULE & CELLULAR AUTOMATA è una installazione audiovisiva site-specific pensata per gli spazi de La Mole, che proietta lo spettatore all'interno di un cellular automaton: un modello matematico usato per descrivere l'evoluzione di sistemi complessi. Per via dell'impiego dei cellular automata in campi che vanno dalla matematica alla fisica e alla biologia, Cellule & Cellular Automata è pensata per dialogare con la mostra della designer Giulia Tomasello, esibita nelle sale adiacenti. Gli atomi si fanno bits e 150 metri di led andranno a creare un organismo artificiale che spingerà lo spettatore a riflettere su cosa sia naturale e cosa artificiale, in un mondo sempre più mediato dalla tecnologia digitale.
Ksawery Kirklewski è nato nel 1988 e vive a Gdańsk, Polonia. Graphic designer, animatore e programmatore, si è laureato al Dipartimento Grafico dell’Accademia di Belle Arti di Gdańsk. Al progetto di tesi Exhibition of Banners, discusso nel 2015, è stato riconosciuto il Premio del Ministero della Cultura su “Design 32. Best Diplomas of the Academy of Fine Arts 2015 in Katowice“. Autore di installazioni nello spazio pubblico, live visual e video musicali, nella sua ricerca usa le nuove tecnologie, la programmazione, i media pubblicitari e i vecchi dispositivi RTV. Recentemente, è stato coordinatore delle attività nello spazio PATIO ASP di Gdańsk. Nel 2019 è stato co-fondatore di Fundacja(x), che lavora su quella che è nota a un più ampio pubblico come new media art e sulla sua disseminazione; una delle principali attività della fondazione è AVX – Audio Video Experyment festival.
www.ksawerykomputery.pl
Filippo Rosati. Laureato in Marketing e Strategic Management presso l’Università Bocconi (Laurea Triennale e Specialistica/Master of Science) con Double Degree presso la Copenhagen Business School, Filippo ha fatto della scoperta e dell’intraprendenza un suo punto di forza. Negli ultimi 10 anni ha viaggiato in più di 30 Paesi, studiato e lavorato in campi diversi e culture diverse. Dopo una internship come Neuroscience Manager nel dipartimento di Neuromarketing di Millward Brown a Londra, ha lavorato come Managing Director di un marchio di moda a Parigi, consulente aziendale a Milano presso Architects of Group Genius - una società che lavora con clienti Fortune 500. Dopo un’esperienza di 3 anni a Singapore come Manager di una agenzia creativa con Google APAC come principale cliente, decide di rientrare in Italia avendo trovato terreno fertile per le sue idee. Filippo è fondatore e direttore di Umanesimo Artificiale.
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